Tolto il velo al nuovo lungomare di Levante. Ieri si è tenuta la cerimonia di inaugurazione della zona interessata dai lavori di riqualificazione. L’occasione è servita per svelare la targa del piazzale dedicato all’Aeronautica militare e al monumento su cui è installata la deriva del Tornado. Ma la cartolina che resta è quella del sorvolo delle Frecce Tricolori che hanno tinto di bianco-rosso-verde il cielo di Giovinazzo.
«Quando i cittadini e le istituzioni si collegano tra di loro con visione più ampia accadono cose importanti- ha detto il generale Fernando Giancotti, intervenuto alla cerimonia-. Il legame tra Aeronautica e Giovinazzo viene celebrato con un progetto di sviluppo urbano. Questo legame ci porta anche le Frecce Tricolori».
«Oggi è una giornata di festa vera», ha sottolineato Tommaso Depalma, che ha approfittato per rispondere alle manifestazioni contro l’installazione della deriva del “Tornado”. «Questo non è un simbolo di morte ma di vita, la deriva è associata ai valori dell’Aeronautica e alle vittime dell’aria. Questo piazzale è un luogo di bellezza, un posto dove le persone verranno a guardare l’orizzonte e penseranno che nonostante i problemi possiamo meritare un futuro migliore».
Dopo il sorvolo delle Frecce Tricolori è stata scoperta la targa del piazzale e del monumento. «È una tonnellata di lamiera- ha detto il generale Franco Vestito, che pilotava il velivolo il giorno in cui è precipitato-. L’ho vista come se fosse un giocattolino mentre stavo appeso al paracadute. Adesso continua a sopravvivere in questa piazza, rinvigorirà le mie memorie di pilota e mi terrà legato alla città».
Presente alla cerimonia la medalgio d’argento olimpica nella ginnastica ritmica e sergente dell’Aeronautica Marinella Falca. La giornata è stata completata dalla Fitwalking del Levante una passeggiata a cui hanno preso parte tantissime persone.