La Giunta comunale, su proposta dell’assessore alla Cultura, Marianna Paladino, ha deciso di destinare i locali del Palazzo Capitano (ex Palazzo Pretura in piazza Umberto), a sede della Pinacoteca Civica.
La scelta unanime – si legge in una nota diffusa dall’amministrazione comunale- è scaturita dalla consapevolezza che Giovinazzo fosse sprovvista di una Pinacoteca Comunale alla quale, invece, si riconosce una forte valenza culturale e attrattiva. Inoltre, dopo la recente costituzione di poli culturali come la Sala San Felice e la Cittadella della Cultura, i tempi sono maturi per ampliare l’offerta culturale del territorio giovinazzese. Il palazzo, attualmente libero, sarà interessato da interventi di risistemazione secondo le norme vigenti.
Volontà della Giunta è di inaugurare questo nuovo contenitore artistico-culturale a Giuseppina Pansini, pittrice nata e vissuta a Giovinazzo (1892-1985), le cui doti artistiche sono note negli ambienti culturali nazionali e internazionali.
L’intento del Comune è quello di dotare la Pinacoteca di quadri che saranno oggetto di acquisto e di eventuali donazioni nonché di offrire gli spazi a collezionisti privati , atelier, galleristi e pittori, anche emergenti, che intendano esporre le proprie opere o di organizzare mostre temporanee con opere prestate da collezionisti privati.
«Dotare la città di nuovi spazi culturali è stata una delle priorità del nostro mandato- dichiara l’assessore Marianna Paladino– Dopo la Cittadella della Cultura , e il successo riscontrato tra i giovani e assidui frequentatori, abbiamo immaginato uno spazio destinato all’arte che potesse ospitare mostre temporanee ed eventi artistici anche in sinergia con i privati, detentori di importanti collezioni non fruibili dalla comunità locale e non solo. Ci è sembrato doveroso intitolare la Pinacoteca alla figura di Giuseppina Pansini, grande artista giovinazzese profondamente legata alla sua città e le cui opere sono state apprezzate da pubblico e critica».