Cinque esemplari di tartaruga Caretta caretta sono state liberate ieri pomeriggio nelle acque di Giovinazzo, a circa un miglio dalla costa. L'operazione è stata portata a termine da Pasquale Salvemini del Centro recupero tartarughe di Molfetta in collaborazione con Vito Crismale, presidente del Centro Velico Giovinazzo.
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Tutti gli animali, che godevano di buona salute tranne una che era stata operata per la presenza di due ami, hanno ripreso il mare, grazie anche alla collaborazione di Paolo Bavaro che ha messo a disposizione la propria imbarcazione.
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Le tartarughe, di età compresa tra i 15 e i 20 anni di peso fino a 40 kg, ad inizio 2017 erano finite nelle reti a strascico dei pescatori. In seguito sono state affidate alle cure del Centro Recupero. «È molto facile che soprattutto tra ottobre e gennaio le tartarughe finiscano nelle reti dei pescatori – ha spiegato Salvemini-. In questo periodo infatti questi animali vengono a svernare nei nostri mari». Non è un caso che al momento sono circa trenta le tartarughe ospiti del Centro, che da inizio 2017 ha già provveduto a recuperarne 110.
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