È stato inaugurato poche ore fa il murale di Frank Fk, alias Fabio Franchini, che raffigura John Turturro e la città di Giovinazzo. Alla cerimonia erano presenti anche alcuni famigliari dell'attore americano di origini giovinazzesi, tra cui i cugini Nicola e Teresa. L'opera, che adorna la parete di fondo dell'auditorium dell'Istituto Vittorio Emanuele II, è stata portata a termine durante i tre giorni del festival di aerografia, che chiuderà i battenti stasera.
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«Ho chiesto di poter lasciare nell'Ive un segno tangibile di questo primo festival dell'aerografia», ha detto Nicola De Matteo, consigliere metropolitano delegato alla struttura. «È un piacere dimostrare cosa si può fare con un aerografo su una grande parete – ha spiegato Franchini-. Sono contento del risultato che ho ottenuto in un tempo piuttosto limitato».
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La curiosità sulla realizzazione dell'opera
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C'è una curiosità dietro la realizzazione dell'opera. Inizialmente Franchini aveva presentato un bozzetto che ritraeva John Turturro e una maschera teatrale. Poi in una seconda versione al posto della maschera è stato inserito l'omaggio a Giovinazzo, che ritrae uno scorcio del centro storico.
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«Questo murale si può definire un'opera d'arte – ha aggiunto l'asessore Marianna Paladino-. Fabio (Franchini, ndr) ha lavorato con entusiasmo, è un omaggio a Giovinazzo e ad uno dei suoi figli».
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Naturalmente soddisfatti anche i parenti di Turturro: «Questo è John – ha spiegato Annalisa Bonvino, una pro cugina dell'attore-. L'immagine del volto e la sua espressione è molto reale. È un onore per noi che in questa sala ci sia un elemento legato alla nostra famiglia e alla nostra città».
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Davvero splendido spero rimanga intatto a lungo e complimenti a chi lo ha realizzato e a chi ha realizzato l’intero festival. Con l’augurio che sia il primo di tanti eventi!