Tra le 400 località d'Italia che verranno aperte per le Giornate di Primavera del FAI quest’ anno ci sarà anche Giovinazzo, grazie all’ impegno di un gruppo locale di volontari attivo dal 2014. È quanto comunicano gli organizzatori in una nota.
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«Dopo l’ esperienza di due anni or sono con l ‘apertura al pubblico della Torre delle Pietre rosse, della Chiesa di San Francesco e del coro della Chiesa di sant’ Agostino, quest’ anno – spiega il referente del gruppo FAI di Giovinazzo, architetto Michele Camporeale – in occasione dei 25 anni dall’ istituzione delle Giornate di Primavera, la scelta è ricaduta su due beni del patrimonio del territorio di Giovinazzo apparentemente differenti: un luogo urbano rappresentato dal Convento dei Domenicani edificato nei primi anni del 1700, ora Istituto Vittorio Emanuele II; l’ altro luogo extraurbano costituito dal Casale detto Torre Rufolo fortificato per la presenza di due torri angolari ed edificato nella seconda metà del 1300».
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«Il primo luogo mantiene – prosegue Camporeale- anche per la sua posizione centrale una forte vocazione culturale, il secondo finalizzato alla produzione dell’ olio mantiene un forte legame con la cultura agraria. Abbiamo intitolato l’ iniziativa “Dal recupero al riuso” poiché completato il recupero vorremmo stimolare il dibattito relativo al loro riuso, considerata la loro funzione strategica per lo sviluppo di questo territorio».
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Gli orari delle visite
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Gli orari delle visite saranno i seguenti: Casale Rufolo, sabato 25 marzo dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 18 e domenica 26 marzo dalle ore 10 alle ore 18. Istituto Vittorio Emanuele Piazza Vittorio Emanuele II, sabato 25 marzo dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 21 e domenica 26 marzo dalle ore 10 alle ore 21
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